Tutto sullo chef a domicilio: chi è, cosa fa e perché sceglierne uno

L’ambito della ristorazione è composto da varie figure professionali. Negli ultimi anni, si sta affermando sempre di più lo chef a domicilio, una figura sempre più ricercata.

Nata circa vent’anni anni fa negli Stati Uniti, la figura dello chef a domicilio ha preso sempre più piede anche in Italia, complice anche il periodo di restrizioni e chiusure di ristoranti e locali durante il Covid.

Lo chef a domicilio ti permette di gustarti una cena gourmet o uno squisito pranzo nella confortevole intimità della tua casa.

In questo articolo andremo a conoscere meglio la figura dello chef “a casa tua” e vedremo nello specifico di cosa si occupa.

Chi è lo chef a domicilio

Lo chef a domicilio è uno chef professionista che collabora, a chiamata, andando a cucinare e ad allestire banchetti nelle case private. Non si tratta di un cuoco personale che lavora continuativamente sempre per lo stesso committente, ma è un professionista che lavora per vari committenti ed in svariati contesti ed occasioni conviviali, dalla cena romantica di coppia al pranzo per una festa di compleanno con più persone.

Uno chef a domicilio concorda preventivamente qualsiasi tipo di dettaglio con il committente che l’ha chiamato.

Che differenza c’è tra catering ed uno chef a casa

Nel vocabolario della ristorazione spesso si fa una gran confusione e si utilizzano molti termini in maniera impropria. Molti confondono lo chef a domicilio col servizio catering. In realtà si tratta di due servizi ben distinti. Facciamo chiarezza su questo punto.

Gli addetti al servizio di catering si limitano a consegnare a casa del cliente i piatti scelti già pronti, cucinati preventivamente nel loro laboratorio. Lo chef a domicilio, invece, cucina al momento, esattamente come accade al ristorante. La differenza sostanziale per gli ospiti sta nella location, che non è appunto una sala di ristorante piena di altre persone, ma la propria casa.

Il grande vantaggio che uno chef a domicilio offre è che l’ospite può gustare piatti raffinati e prelibati direttamente a casa sua senza doversi recare altrove, nell’intimità della sua dimora ed esclusivamente in compagnia degli ospiti da lui invitati.

Qual è la differenza tra cuoco personale e chef a domicilio

Lo chef a domicilio, o personal chef, lavora per vari committenti che, al bisogno, lo contattano. Questa figura professionale offre quindi una prestazione collaborativa di tipo occasionale.

Ben diverso è invece il caso del cuoco personale, o private chef, che lavora per una specifica persona, che lo assume in maniera continuativa con regolare contratto.

In genere, lo chef a domicilio viene ingaggiato per occasioni ed eventi speciali, per le quali viene quindi richiesto anche un menù particolare pensato ad hoc per l’occasione. Di contro, il personal chef assiste in maniera continuativa tutti gli aspetti dell’alimentazione quotidiana del suo committente.

Due approcci lavorativi quindi completamente diversi, sia per quanto riguarda la tipologia di servizio prestato che il tipo di rapporto personale instaurato fra le parti.

Ad ogni modo, lo chef a domicilio è un professionista a tutti gli effetti, perfettamente in grado di lavorare anche in ristoranti e nelle cucine di hotel.

Come funziona lo chef a domicilio

Come avrai ormai ben capito, lo chef a domicilio è un professionista della ristorazione che offre i propri servizi presso il domicilio del cliente.

Lo chef a domicilio non si limita soltanto a preparare i pasti concordati con il suo committente. È un professionista in grado di offrire anche consulenza, proposte personalizzate e molto altro ancora.

Come più nel dettaglio spiegheremo a breve, lo chef a domicilio offre un servizio completo.

Cosa fa lo chef a casa

Lo chef concorda precedentemente ogni singolo aspetto del menù e della mise en place dell’evento con il suo cliente.

È fondamentale quindi fare un sopralluogo per osservare la cucina, gli spazi e gli attrezzi a disposizione e prevedere cosa integrare.

Ecco qui di seguito quali sono le mansioni che svolge uno chef:

• concorda il menù con il cliente e, nel caso di dubbi di quest’ultimo, è in grado di dare utili suggerimenti e proposte circa i piatti da servire considerando vari aspetti quali, l’occasione, il tipo di evento, la tipologia di ospiti, la stagionalità etc…
• fa la spesa, selezionando personalmente gli ingredienti necessari per creare i piatti concordati
• allestisce la tavola (mise en place)
• cucina tutte le pietanze, dall’antipasto al dolce
• serve i piatti a tavola o se necessario si fa coadiuvare da un cameriere
• pulisce e riordina la cucina a pranzo/cena terminati, lasciandola come è stata trovata

Una volta concordato il menù e sulla base del numero delle portate e dei commensali, lo chef sarà in grado di stabilire se potrà lavorare in completa autonomia o se avrà bisogno di un team di collaboratori che lo aiutino nella preparazione dei piatti, nel servizio e/o nelle pulizie finali.

Sulla base di tutti questi dati, lo chef potrà stabilire in maniera precisa il suo preventivo.
La prassi prevede che i piatti da servire siano cucinati direttamente in casa dei clienti.

La prassi prevede che i piatti da servire siano cucinati direttamente in casa dei clienti. Talvolta, per preparazioni che necessitano di lavorazioni particolari o troppo lunghe, lo chef può preparare in anticipo alcuni componenti semilavorati. In tal caso, il cliente viene avvisato in anticipo di questo aspetto.

In generale, è responsabilità dello chef a domicilio organizzare e coordinare tutte le attività riguardanti il servizio e gestire l’ambiente dove opera nel suo complesso, dagli spazi alle attrezzature.

Come lavora lo chef a domicilio

Di solito, gli chef a domicilio sono liberi professionisti con regolare Partita IVA che svolgono la loro mansione in maniera autonoma.

Inoltre, da un punto di vista burocratico, lo chef a domicilio deve seguire i corsi sulle normative igienico-sanitarie in vigore per ottenere l’abilitazione a somministrare cibi e bevande, sulla base di quanto previsto dalla normativa HACCP.

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Andrea C

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